Cittadini di nuovo alle urne. Si deciderà se sostituire «Balneario» con «Terme»
TRESCORE A febbraio si vociferava che la possibile data fosse il 13 aprile, in concomitanza con le elezioni politiche. Purtroppo, a poche settimane dalle consultazioni, ecco il fattaccio: il mancato arrivo agli uffici comunali del nulla osta da parte del Ministero degli Interni, che ha fatto «scadere» il termine dei 45 giorni dall'indizione del voto, entro cui il sindaco avrebbe dovuto convocare i comizi elettorali. E così il referendum consultivo per il cambio di denominazione della cittadina di Trescore da Balneario a Terme è saltato. Per poche settimane, però. Infatti con decreto pubblicato sul bollettino ufficiale, la Regione Lombardia ha stabilito che la data per la «chiamata alle urne» dei cittadini trescoresi per decidere se cambiare o meno il nome del proprio paese è quella di domenica 15 giugno.«A suo tempo – spiega il sindaco Alberto Finazzi – avevamo chiesto di poter fare il referendum insieme alle elezioni politiche anche per risparmiare denaro pubblico, ma soprattutto per garantirci una adeguata affluenza di cittadini. Alla fine, però, ci sono state difficoltà a Roma che hanno fatto saltare il "doppio voto". Quindi, avevamo chiesto alla Regione di poter fare il referendum a giugno, scegliendo su alcune date. Ebbene, è arrivato l'ok per il 15 giugno, e siamo molto contenti e soddisfatti, perché il referendum è un'ottima opportunità per i trescoresi per partecipare attivamente alla vita amministrativa, al di là delle posizione politiche». «C'è anche una notizia burocratica – aggiunge il sindaco – non ci saranno difficoltà per la presentazione dei documenti personali; rimarranno validi quelli che si hanno in casa attualmente e non ci saranno costi aggiuntivi per i cittadini».L'idea lanciata nel 2006L'idea di cambiare il nome di Trescore Balneario in Trescore Terme era nata nell'autunno 2006, durante un convegno organizzato dalla Comunità montana Val Cavallina su «Il termalismo». Sulla base di un sondaggio, peraltro molto partecipato, del periodico locale «La Lente», emanazione di una delle due componenti della lista di maggioranza «Viviamo Trescore» (l'altra componente è la Lega Nord), il sindaco aveva proposto di cambiare il nome. Un'idea lanciata per promuovere la cittadina termale in chiave turistica, forte delle notevoli potenzialità in campo culturale, artistico, agro-turistico e termale offerte da Trescore e dal suo circondario.«Trescore deve trovare un'alternativa al comparto artigianale e industriale – spiega l'assessore all'Urbanistica, Marco Bellini – La nuova denominazione di Trescore Terme potrebbe fungere da volano per una migliore promozione turistica. Il cambio del nome è un primo passo verso altri traguardi turistici, legati alla presenza delle Terme, ai nuovi scenari dati dall'ok alla variante Albano-Trescore, all'approvazione del piano di lottizzazione dell'Albarotto, che prevede l'insediamento di strutture alberghiere. Prossimamente, informeremo la cittadinanza con depliant e incontri pubblici».Le minoranze: c'è altro da fareNetta contrarietà da parte dei due gruppi consiliari di minoranza. «È un'iniziativa del solo sindaco di Trescore – commenta il capogruppo di Trescore Aperta, Bruno Fratus –. Peraltro, mai discussa e presentata alla cittadinanza. Sembra tanto una fuga dalla realtà del programma di opere pubbliche e rafforzamento della sicurezza proposto, ma mai realizzato in quattro anni di mandato amministrativo. Inoltre assomiglia tanto a una ricerca di problemi inutili. Quando invece i problemi interni sono altri, e ben più gravi. Insomma, una proposta inutile, peraltro fatta con soldi pubblici. Non credo, infatti, che una mutazione formale e nominale possa cambiare la qualità delle cose. La valorizzazione del turismo di Trescore passa attraverso una politica turistica più forte e più incisiva».«È una proposta assolutamente inutile – aggiunge Paolo Moretti, capogruppo della minoranza del Popolo della libertà –. Mi sembra che i problemi del paese siano altri. Prima di cambiare il vestito, bisogna cambiare il contenuto, cioè predisporre un progetto di promozione e valorizzazione turistica di Trescore. Perché non si è mai fatto uno studio turistico sul paese? E poi, quanti soldi sprecati: si sono appena cambiati i cartelli del paese, e ora si cambia il nome. Proprio non capisco questo referendum».
Tiziano Piazza (L'eco di Bergamo)
lunedì 28 aprile 2008
lunedì 21 aprile 2008
Corso di inglese madrelingua per bambini
L'Associazione Giocoarmonia informa che da lunedì 21 aprile partirà "English is Fun", il corso di inglese madrelingua con un'insegnante incaricata dal British Institute per i bimbi dai 5 anni in su, che si realizzerà in 12 incontri presso la Sala Attivita' della Scuola Materna statale di Trescore: sei incontri lunedì 21 e 28 aprile, 5-12-19 e 26 maggio; gli altri sei da settembre.
Con l'insegnante madrelingua si garantisce qualità, precisione di pronuncia dei suoni tipici inglesi ed intonazione delle frasi, oltre che proprietà nei termini che solo una madrelingua può distinguere, usare e quindi proporre.
L'insegnante è appunto incaricata dal British Institute, che realizza i corsi in città, ma che in collaborazione con Giocoarmonia sarà presente a Trescore per far affrontare ai bimbi presenti con serietà, giocando, una perfetta pronuncia, una comunicazione quasi esclusivamente inglese ed un'abitudine a questa lingua ormai fortemente necessaria per le nuove generazioni... tutto ciò evitando a mamme e bimbi traffico, spreco di tempo e rischi.
Questa iniziativa, pensata per continuare negli anni, permette di cominciare a costruire abilità linguistiche sin da piccoli, con una spesa accettabile ed una preparazione continua, proprio perchè con il British Institute ci si garantisce una procedura didattica graduata che può permetterci di pensare di arrivare con gli anni ad una ottima competenza linguistica richiesta poi dai vari Cambridge Certificates.
I nostri giovani oggi spesso vanno in Inghilterra d'estate, quindici giorni con spese consistenti, riportando buone esperienze di autonomia, di nuove amicizie, non sempre però, ovviamente, quel salto sperato dai genitori nell'acquisizione della lingua inglese da parte dei figli.
Per imparare bene una lingua straniera ci vuole tempo, costanza, impegno.
Il corso costa 150 euro compreso il materiale, un libro appositamente preparato che accompagnerà il percorso.
Per ulteriori informazioni:
Giocoarmonia - Associazione per star bene dentro di sé ed insieme agli altri
via Locatelli 56
24069 Trescore Balneario (BG)
tel. 035/940547 oppure 349 4790804
e-mail: giocoarmonia@libero.it
File allegati Locandina del corso
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venerdì 18 aprile 2008
Laboratori di Primavera
Comune di Trescore Balneario-Assessorati ai Servizi Sociali e Cultura, in collaborazione con Associazione Giocoarmonia-Ludoteca Bibliogioca in via Roma 104, vicino alla Biblioteca, organizza alcuni Laboratori di Primavera per divertirsi tutti insieme.
Programma dei laboratori:
- APRILE
. lunedì 21, dalle ore 10.00 alle 11.45: "Colori a dita";
. mercoledì 23, dalle ore 16.30 alle 18.15: "Prepariamo il didò";
. lunedì 28, dalle ore 10.00 alle 11.45: "Collane Collane";
. mercoledì 30, dalle ore 16.30 alle 18.15: "Guardo le foto e.. vado a caccia di"
- MAGGIO
. lunedì 5, dalle ore 10.00 alle 11.45: "Fiaba a sorpresa";
. mercoledì 7, dalle ore 16.30 alle 18.15: "Costruiamo un giocattolo";
. lunedì 12, dalle ore 10.00 alle 11.45: "Travasi in allegria";
. mercoledì 14, dalle ore 16.30 alle 18.15: "Coloriamo la casa dei 3 porcellini";
. lunedì 19, dalle ore 10.00 alle 11.45: "Strappo taglio incollo";
. mercoledì 21, dalle ore 16.30 alle 18.15: "Di che umore sei?";
. lunedì 26, dalle ore 10.00 alle 11.45: "Costruiamo un cappellino";
. mercoledì 28, dalle ore 16.30 alle 18.15: "Giochi d’acqua".
File allegati Locandina dell'iniziativa
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Pubblicato il bando di concorso per soli esami per la copertura di nr. 1 posto di Istruttore Tecnico Cat. C a tempo pieno e indeterminato
Settore Tecnico [17 aprile 2008]
La domanda di ammissione, redatta utilizzando il modulo allegato, dovrà essere indirizzata all’Ufficio Protocollo del Comune di Trescore Balneario, via Locatelli n.65, e fatta pervenire allo stesso Ufficio, entro le ore 12,30 di martedì 20 maggio 2008, anche a mani durante gli orari di apertura.
Riferimenti:
Consulta il bando
La domanda di ammissione, redatta utilizzando il modulo allegato, dovrà essere indirizzata all’Ufficio Protocollo del Comune di Trescore Balneario, via Locatelli n.65, e fatta pervenire allo stesso Ufficio, entro le ore 12,30 di martedì 20 maggio 2008, anche a mani durante gli orari di apertura.
Riferimenti:
Consulta il bando
Trescore, a otto anni tra i premiati al concorso d'arte
Tra i segnalati al 1° Concorso di pittura, scultura e acquerello di Trescore, anche una bimba di otto anni: Susan Perani, di Casnigo, con un dipinto, molto colorato, che raffigura la cupola della chiesa di Trescore. Promosso dal circolo culturale «Igea», con il patrocinio dell'Amministrazione comunale, ha attirato 76 artisti, provenienti anche da fuori regione. La giuria era composta da Marcello Annoni, in arte Maranno, coadiuvato dal presidente del Circolo artistico bergamasco Cesare Morali, dal sindaco Alberto Finazzi, dall'assessore alla Cultura Stefano Oldrati e dal presidente del circolo Pierangelo Rossi, che hanno assegnato premi in denaro, per un totale di 5.350 euro, ai primi classificati suddivisi in sette categorie. Per la sezione di pittura contemporanea è risultato vincitore Andrea Ghisoni di Soncino, con una veduta di Città Alta; dopo di lui Lorenzo Carobbio, Romano Bertelle, Bruno Ceselin e Katy Pesenti. Segnalati: Angelo Augelli, Stefano Bellina, Antonio Cavalleri, Carmelo Fornito, Renzo Gorini, Giuseppe Macella, Giuliano Motteran, Bernardo Peruta, Maria Rosa Tebaldi e Vincenzo Valenti. Per la sezione di pittura estemporanea ha vinto Mario Tettamanti, di Olgiate (nel Comasco), con una veduta della cupola e del campanile della chiesa di Trescore; seguono Gian Pietro Floria, Donato Ciceri, Osvaldo Moretti e Giuliano Motteran. Segnalati: Angelo Bertesaghi, Gianfranco Brambilla, Cristina Di Giacomo, Bruno Duccoli, Michele Iervolino, Ivanova Bielkina Liudmila, Giuseppe La Chiusa, Maria Macchi, Giulio Nespoli e Angelo Zanella. Per la scultura è stata premiata Elena Bofelli, di Bagnatica, con una piccola opera appena abbozzata, ma molto armoniosa, che suggerisce due innamorati. Segnalati: Graziano Biffi e Alessandro Caprini. Per la sezione acquerello contemporanea, il primo premio è stato assegnato a Lorella Epis di Zanica, con la via Locatelli di Trescore. Segnalati: Angelica Borali e Saverio Ferrari. Per la sezione acquerello estemporaneo è stato premiato ancora Andrea Ghisoni, di Soncino, che ha ritratto la chiesina del Castello, a Trescore. Segnalata: Marinella Canonico. Per la categoria giovani (fino a 30 anni) contemporanea, primo premio ad Angelica Borali di Martinengo, con fiori dai colori molto accesi. Segnalati Nicola Ballerini e Nadira Marras. E infine, per la categoria giovani estemporanea, primo premio a Daniele Fabiani di Berzo Inferiore (in provincia di Brescia); segnalata, la piccola Susan Perani.
Rossella Tomassoni (L'eco di Bergamo)
Rossella Tomassoni (L'eco di Bergamo)
A Trescore folk progressivo con tocchi di fiaba
Folk rock, folk progressive e folk fiabesco, stasera al cineteatro Nuovo di Trescore (in via Locatelli 104) nell'ultimo appuntamento della rassegna «Prog e dintorni». Sono di scena gli inglesi Acoustic Strawbs e i bergamaschi Lingalad (inizio ore 21; ingresso 15 euro). Per la verità la rassegna avrà una coda, visto che la settimana prossima, per la precisione il 26, si è aggiunto in cartellone il concerto degli Osanna, ospite David Jackson, lo storico sassofonista dei Van Der Graaf Generator. Ancora una volta di scena il rock progressivo italiano.
Stasera invece con gli Strawbs si sconfina nell'Inghilterra degli anni d'oro, quando il progressive si mescolava al pop e al folk, in una delle stagioni più creative. Si era negli anni a cavallo tra la fine dei Sessanta e l'inizio della decade successiva. Il gruppo di Dave Cousins è tra i più popolari e influenti del folk progressive, amato dal pubblico del pop anche per via della militanza di Rick Wakeman, celebre tastierista poi passato in quota agli Yes. Diciassette album in più di trent'anni, From The Witchwood del '71 una pietra miliare del genere, Grave New World dell'anno dopo un capolavoro, segnalato da tutti i commentatori come esempio di stile. Da allora tanta strada, e molte versioni del gruppo che oggi, nella dimensione acustica, vede in forza il fondatore Dave Cousins, chitarre acustiche, dulcimer, banjo, canto, Dave Lambert, chitarre acustiche, canto, Chas Cronk, basso acustico, chitarre, canto.
Ad aprire la serata sono stati chiamati i Lingalad, terza giovane band in programma dopo Ubi Maior e Malaavia. Giuseppe Festa è l'inventore del suono Lingalad, alfiere di un folk ecologico, ispirato all'immaginario tolkeniano e alla filosofia naturalistica.
Lo sa bene il giornalista Donato Zoppo che introduce la serata, presentando il libro che ha scritto proprio sulla band bergamasca. Lingalad, da Tolkien ai segreti della natura (Bastogi Editore) apre una finestra su una realtà musicale che, almeno all'inizio della sua avventura, ha tratto linfa dal mondo magico raccontato da Tolkien nel Signore degli anelli . Grazie a questo e al beneplacito di Priscilla Tolkien, figlia dello scrittore inglese, i Lingalad hanno conosciuto una certa fortuna anche all'estero, laddove la Tolkien-mania ha fatto proseliti a non finire.
Per spiegare la musica di Festa e compagni fanno fede le parole dello stesso Zoppo: «La musica dei Lingalad, prettamente acustica, è legata nella maggior parte dei casi alla forma-canzone, intesa più come strumento narrativo che come dimensione compositiva; essa trae spunto e strumenti da un folk fiabesco, trasfigurato, da una sorta di world music immaginaria, parallela a quella realmente proveniente dal mondo, benché elementi celtici e medievali siano presenti nella loro formula, come in quella di altri colleghi. Contano anche i simboli, per interpretare i messaggi immaginifici. Come il logo del gruppo disegnato da uno dei componenti, lo stesso Giuseppe Festa: un albero che porta, tra le radici, una runa elfica che rappresenta la lettera L. Le radici che circondano la runa ricordano nella forma una serratura».
A proposito di tale simbologia lo stesso leader del gruppo precisa: «Il viandante Lingalad che è il nostro personaggio guida possiede infatti la chiave per interpretare il canto della Natura e tradurlo in musica per gli uomini».
Ugo Bacci (L'eco di Bergamo)
Stasera invece con gli Strawbs si sconfina nell'Inghilterra degli anni d'oro, quando il progressive si mescolava al pop e al folk, in una delle stagioni più creative. Si era negli anni a cavallo tra la fine dei Sessanta e l'inizio della decade successiva. Il gruppo di Dave Cousins è tra i più popolari e influenti del folk progressive, amato dal pubblico del pop anche per via della militanza di Rick Wakeman, celebre tastierista poi passato in quota agli Yes. Diciassette album in più di trent'anni, From The Witchwood del '71 una pietra miliare del genere, Grave New World dell'anno dopo un capolavoro, segnalato da tutti i commentatori come esempio di stile. Da allora tanta strada, e molte versioni del gruppo che oggi, nella dimensione acustica, vede in forza il fondatore Dave Cousins, chitarre acustiche, dulcimer, banjo, canto, Dave Lambert, chitarre acustiche, canto, Chas Cronk, basso acustico, chitarre, canto.
Ad aprire la serata sono stati chiamati i Lingalad, terza giovane band in programma dopo Ubi Maior e Malaavia. Giuseppe Festa è l'inventore del suono Lingalad, alfiere di un folk ecologico, ispirato all'immaginario tolkeniano e alla filosofia naturalistica.
Lo sa bene il giornalista Donato Zoppo che introduce la serata, presentando il libro che ha scritto proprio sulla band bergamasca. Lingalad, da Tolkien ai segreti della natura (Bastogi Editore) apre una finestra su una realtà musicale che, almeno all'inizio della sua avventura, ha tratto linfa dal mondo magico raccontato da Tolkien nel Signore degli anelli . Grazie a questo e al beneplacito di Priscilla Tolkien, figlia dello scrittore inglese, i Lingalad hanno conosciuto una certa fortuna anche all'estero, laddove la Tolkien-mania ha fatto proseliti a non finire.
Per spiegare la musica di Festa e compagni fanno fede le parole dello stesso Zoppo: «La musica dei Lingalad, prettamente acustica, è legata nella maggior parte dei casi alla forma-canzone, intesa più come strumento narrativo che come dimensione compositiva; essa trae spunto e strumenti da un folk fiabesco, trasfigurato, da una sorta di world music immaginaria, parallela a quella realmente proveniente dal mondo, benché elementi celtici e medievali siano presenti nella loro formula, come in quella di altri colleghi. Contano anche i simboli, per interpretare i messaggi immaginifici. Come il logo del gruppo disegnato da uno dei componenti, lo stesso Giuseppe Festa: un albero che porta, tra le radici, una runa elfica che rappresenta la lettera L. Le radici che circondano la runa ricordano nella forma una serratura».
A proposito di tale simbologia lo stesso leader del gruppo precisa: «Il viandante Lingalad che è il nostro personaggio guida possiede infatti la chiave per interpretare il canto della Natura e tradurlo in musica per gli uomini».
Ugo Bacci (L'eco di Bergamo)
In mille tra Terme e Cherio
L'acqua comun denominatore della gita col circolo Igea
Scortato da polizia locale e protezione civile (al comando di Tita Pellegrinelli), che hanno assicurato il servizio d'ordine, il lungo serpentone di piccoli e grandi, tra cui i ragazzi disabili con un mezzo di trasporto messo a disposizione dalla Comunità montana Val Cavallina, ha attraversato di buon mattino il paese, raggiungendo le Terme. Qui Giuseppe Arcuri, specialista in medicina clinica termale, ha spiegato l'importanza e l'utilizzo dell'acqua sulfurea per la cura delle affezioni dell'apparato respiratorio e dei problemi osteoarticolari. Raggiunto il vicino Cherio, il presidente dell'Associazione pesca sportiva dilettanti Piero Trapletti, coadiuvato da Agostino Bonetti e da altri Volontari ha spiegato il ciclo riproduttivo delle trote, di cui poi è stata fatta la semina. Proseguendo nel suo percorso, il corteo ha quindi raggiunto la ditta «Trescore Scavi» dove, dopo la dimostrazione con grossi macchinari, Luigi Facchinetti ha spiegato le varie fasi del recupero di rifiuti inerti. Giunti in un grande prato in località Orella, ospiti del proprietario Pietro Valtulini che si occupa, tra l'altro, di riqualificazione ambientale, la dirigente scolastica Maria Antonia Savio ha rivolto il suo benvenuto a tutti i partecipanti, tra cui gli scolari della scuola elementare di Entratico, e ha quindi presentato il responsabile di zona dei boy scout dell'Agesci, David Quero. Con altri collaboratori, Quero ha quindi allestito, con i bambini di terza, quarta e quinta, un campo base con tre tende. Nello stesso tempo, le classi prime e seconde, con il comandante del corpo forestale Corrado Vanini e i suoi assistenti, hanno effettuato la piantumazione di alberi autoctoni. Con le Guardie ecologiche volontarie della Comunità montana, i bambini hanno invece conosciuto i rospi Bufo Bufo, grazie al responsabile Gianfranco Grasseni.
La Protezione civile antincendi boschivi di Trescore, guidata da Angelo Suardi, ha fornito una dimostrazione per lo spegnimento di incendi. Il presidente del circolo Igea, Pierangelo Rossi, ha quindi concluso la mattinata (a cui ha partecipato anche il sindaco Alberto Finazzi) sottolineando l'importanza dell'acqua, leit-motif dell'escursione. Lucia Zanga, Angelo Epis e altri volontari, hanno quindi allestito il pranzo al sacco, con un tavolo ad hoc per alcune bimbe affette da celiachia. (L'eco di Bergamo)
Ancora Prog e Dintorni: concerto speciale con Osanna e David Jackson!
La storica rock band napoletana chiude il nuovo tour con un 'fuori programma' per la rassegna orobica: attesissimo concerto con il sassofonista dei Van Der Graaf Generator e l'apertura di Ernesto De Pascale
Comune di Trescore Balneario (BG) - Assessorato alla Cultura
Cinema Teatro Nuovo
Frame Events
sono lieti di presentare:
ERNESTO DE PASCALE
MORNING MANIC MUSIC
e
OSANNA & DAVID JACKSON
Conclusione speciale di:
PROG E DINTORNI
26 aprile 2008
ore 21.00
Cinema Teatro Nuovo
Via Locatelli 104,
Trescore Balneario (BG)
(uscita Seriate, autostrada Milano-Venezia)
Ingresso: Euro 15.
Venerdì 26 aprile 2008: dopo la chiusura ufficiale di Prog e Dintorni, rassegna ideata e organizzata dalla Frame Events con il Comune di Trescore Balneario (BG) e il Cinema Teatro Nuovo, arriva un piacevolissimo "fuori programma", un appuntamento davvero imperdibile per gli amanti del miglior rock progressivo. Ultima data per il tour degli Osanna, una delle formazioni più popolari e amate del prog italiano, con il grande David Jackson e la band acustica di Ernesto De Pascale. Presenterà l'evento il giornalista Donato Zoppo.
1978-2008: a 30 anni di distanza dall'ultimo album Suddance, gli Osanna tornano con un progetto speciale dal vivo, che si concluderà proprio con la serata bergamasca. Cinque concerti inaugurati a Napoli il 22 aprile, un mini-tour con uno dei musicisti più importanti per la genesi e lo sviluppo del rock progressivo: David Jackson, leggendario sassofonista dei Van Der Graaf Generator.
Il progetto dei nuovi Osanna non si ferma ai concerti: in occasione del tour sarà in vendita un vinile speciale con i rifacimenti del 2008 dei classici L'Uomo e 'A Zingara, ed è imminente la pubblicazione di un nuovo album (cd e doppio vinile), un "live in studio" dal titolo Prog Family con grandi ospiti come lo stesso Jackson, David Cross (violino dei King Crimson), Gianni Leone (Balletto di Bronzo), Jenny Sorrenti, TM Stevens, Solis String Quartet e molti altri.
Apertura del concerto affidata alla nuova formazione acustica guidata da Ernesto De Pascale. Il popolare giornalista musicale e conduttore radiofonico fiorentino porta dal vivo un progetto legato al suo album solista Morning Manic Music, con un intrigante quartetto unplugged che spazia tra blues, folk, jazz e rock.
Prevendite:
Bergamo Musica e Dentico Dischi a Bergamo;
Cinema Teatro Nuovo a Trescore Balneario (BG).
E' consigliabile acquistare i biglietti in prevendita o prenotarli via e-mail, ritirandoli presso il Teatro alle 20.30 la sera del concerto. Gli organizzatori non possono garantire diversamente i posti, considerata la capienza relativa del teatro.
Organizzato da:
Comune di Trescore Balneario/Assessorato alla Cultura
Cinema Teatro Nuovo
Frame Events
Direzione artistica e produzione esecutiva:
Frame Events snc
http://www.frameevents.com
info@frameevents.com
tel/fax. 035 732005
Cinema Teatro Nuovo
cell. 346 6639505
lunedì 14 aprile 2008
Elezioni 2008: diretta sui risultati a Trescore Balneario
VS 
RISULTATI PER GLI SCHIERAMENTI
NEL COMUNE DI TRESCORE BALNEARIO
(AVENTI DIRITTO: 5871)
Segui qui la diretta:
Pollaio abusivo Via i sigilli resta la polemica
È stato dissequestrato dalla Forestale di Trescore Balneario il fabbricato di 13 metri quadrati sul terreno di Mario Acerbis, artigiano 47enne con l'hobby dell'allevamento, in località Selva di Zandobbio. Il fabbricato di via Sommi in passato ospitava galline, capre, conigli e alcuni attrezzi agricoli: era stato sequestrato nel maggio 2006 perché non autorizzato e da allora il proprietario non lo ha potuto più utilizzare. Ma ora tutto è cambiato: il Tar di Brescia a cui l'artigiano aveva fatto ricorso, ha concesso nei mesi scorsi la sospensiva del sequestro. Poi è seguito il decreto di dissequestro emesso dal pubblico ministero Giancarlo Mancasi, sostituto procuratore della Repubblica. A febbraio, il Gip ha deciso di archiviare il caso permettendo alla Forestale la restituzione del bene sequestrato al suo proprietario.
Acerbis ha commentato: «A Zandobbio ci sono molte strutture simili alla mia, che non sono autorizzate, ma che non sono state sequestrate. Comunque adesso il fabbricato è stato dissequestrato perché il sequestro non aveva ragione di esistere». Acerbis è certo che il sequestro del pollaio abusivo sia una «ripicca del Comune». Da tempo infatti è in corso una contesa tra l'Amministrazione e l'artigiano per motivi di confine. Il Comune vuole ripristinare un breve tratto di sentiero che collega la Selva con la località San Giovanni delle Formiche e che dovrebbe attraversare il terreno di Acerbis. Il sindaco Luigi Marchesi ha dichiarato che «non c'è alcuna ritorsione del Comune contro Acerbis».
Monica Armeli (L'eco di Bergamo)
Acerbis ha commentato: «A Zandobbio ci sono molte strutture simili alla mia, che non sono autorizzate, ma che non sono state sequestrate. Comunque adesso il fabbricato è stato dissequestrato perché il sequestro non aveva ragione di esistere». Acerbis è certo che il sequestro del pollaio abusivo sia una «ripicca del Comune». Da tempo infatti è in corso una contesa tra l'Amministrazione e l'artigiano per motivi di confine. Il Comune vuole ripristinare un breve tratto di sentiero che collega la Selva con la località San Giovanni delle Formiche e che dovrebbe attraversare il terreno di Acerbis. Il sindaco Luigi Marchesi ha dichiarato che «non c'è alcuna ritorsione del Comune contro Acerbis».
Monica Armeli (L'eco di Bergamo)
Trescore, crescono gli incidenti stradali ma diminuisce il numero dei feriti
TRESCORE BALNEARIO Nel 2007 la polizia locale di Trescore ha rilevato più incidenti stradali rispetto all'anno precedente, ma la gravità dei sinistri è diminuita. Un dato che emerge dal bilancio delle attività della polizia locale dello scorso anno.
«Gli incidenti stradali rilevati sono lievemente aumentati, del 5% circa - spiega il comandante della polizia locale Marco Mastropietro - ma il numero dei feriti è diminuito del 7% rispetto al 2006». Nel 2007 sono stati rilevati 80 sinistri di cui 35 con feriti. Uno di questi scontri ha riguardato una persona ricoverata in una struttura ospedaliera della zona in prognosi riservata. La polizia locale ha emesso 61 denunce a piede libero di cui sette per violazione della legge Bossi-Fini e dieci per reati contro il patrimonio e la persona. Due automobilisti sono stati fermati in stato di ebbrezza e sono stati denunciati per la violazione commessa. Nel 2007 sono stati denunciati 88 infortuni sul lavoro, fortunatamente nessuno è stato mortale. Gli agenti hanno effettuato 15 controlli commerciali nei pubblici esercizi del paese; 8 le sanzioni amministrative emesse a tal proposito. Intensa l'attività della polizia locale di Trescore sulle strade al fine di garantire ai pedoni e agli automobilisti la sicurezza: 2.631 i verbali di accertamento emessi nel 2007; 63 le carte di circolazione ritirate, 880 i posti di blocco effettuati (di cui 420 con il supporto del telelaser), 21 le patenti ritirate, 16 i sequestri amministrativi (per guida senza assicurazione) e 11 i fermi amministrativi.
Fondamentale - nell'attività della polizia locale - il coordinamento con carabinieri della stazione locale, Asl e scuole del paese. Mastropietro ha sottolineato: «Svolgiamo servizi per il controllo del territorio coordinatamente ai carabinieri. Con l'Asl, invece, facciamo controlli dell'attività zoofila. Non meno significativo il rapporto con le scuole del territorio. Nel 2007 abbiamo effettuato campagne di sensibilizzazione per illustrare gli effetti dell'alcol e delle droghe per chi è alla guida di veicoli e corsi di educazione stradale, entrambi per gli studenti delle scuole materne, elementari e superiori». (L'eco di Bergamo)
«Gli incidenti stradali rilevati sono lievemente aumentati, del 5% circa - spiega il comandante della polizia locale Marco Mastropietro - ma il numero dei feriti è diminuito del 7% rispetto al 2006». Nel 2007 sono stati rilevati 80 sinistri di cui 35 con feriti. Uno di questi scontri ha riguardato una persona ricoverata in una struttura ospedaliera della zona in prognosi riservata. La polizia locale ha emesso 61 denunce a piede libero di cui sette per violazione della legge Bossi-Fini e dieci per reati contro il patrimonio e la persona. Due automobilisti sono stati fermati in stato di ebbrezza e sono stati denunciati per la violazione commessa. Nel 2007 sono stati denunciati 88 infortuni sul lavoro, fortunatamente nessuno è stato mortale. Gli agenti hanno effettuato 15 controlli commerciali nei pubblici esercizi del paese; 8 le sanzioni amministrative emesse a tal proposito. Intensa l'attività della polizia locale di Trescore sulle strade al fine di garantire ai pedoni e agli automobilisti la sicurezza: 2.631 i verbali di accertamento emessi nel 2007; 63 le carte di circolazione ritirate, 880 i posti di blocco effettuati (di cui 420 con il supporto del telelaser), 21 le patenti ritirate, 16 i sequestri amministrativi (per guida senza assicurazione) e 11 i fermi amministrativi.
Fondamentale - nell'attività della polizia locale - il coordinamento con carabinieri della stazione locale, Asl e scuole del paese. Mastropietro ha sottolineato: «Svolgiamo servizi per il controllo del territorio coordinatamente ai carabinieri. Con l'Asl, invece, facciamo controlli dell'attività zoofila. Non meno significativo il rapporto con le scuole del territorio. Nel 2007 abbiamo effettuato campagne di sensibilizzazione per illustrare gli effetti dell'alcol e delle droghe per chi è alla guida di veicoli e corsi di educazione stradale, entrambi per gli studenti delle scuole materne, elementari e superiori». (L'eco di Bergamo)
lunedì 7 aprile 2008
«Quel mitra? L'ho trovato durante una scampagnata»
«Il mitra? L'ho trovato durante una scampagnata con i miei amici ai Colli di San Fermo e volevo tenerlo come pezzo d'antiquariato». Lo ha raccontato D. C. I., 21 anni, il romeno residente a Trescore arrestato nel corso di una rissa scoppiata nei pressi del bowling di Gorlago. Peccato che l'arma da guerra, un Mp 40 calibro 9 Parabellum della seconda guerra mondiale, non fosse in una teca ma sulla sua auto. E peccato che il mitra fosse stato lubrificato di fresco (anche se privo di munizioni). Le giustificazioni del giovane non hanno convinto il gip che ha convalidato l'arresto. Il giudice ha disposto la scarcerazione del romeno con obbligo di dimora a Trescore.
Dopo che fuori dal bowling era scoppiata una rissa tra romeni e bergamaschi, D. C. I. sarebbe corso a casa a prendere il mitra per spaventare i rivali. Gli agenti della polizia dei Colli e i carabinieri di Trescore, perquisendo la sua abitazione, hanno notato sotto il materasso la sagoma dell'arma. Quando è tornato al bowling ha però trovato le forze dell'ordine che avevano bloccato e denunciato per rissa tre romeni e due bergamaschi. Dalla perquisizione dell'auto sono spuntati il mitra e una spada giapponese. Bravata costata al romeno l'arresto per porto abusivo d'arma da guerra e la denuncia per rissa. (L'Eco di Bergamo)
Dopo che fuori dal bowling era scoppiata una rissa tra romeni e bergamaschi, D. C. I. sarebbe corso a casa a prendere il mitra per spaventare i rivali. Gli agenti della polizia dei Colli e i carabinieri di Trescore, perquisendo la sua abitazione, hanno notato sotto il materasso la sagoma dell'arma. Quando è tornato al bowling ha però trovato le forze dell'ordine che avevano bloccato e denunciato per rissa tre romeni e due bergamaschi. Dalla perquisizione dell'auto sono spuntati il mitra e una spada giapponese. Bravata costata al romeno l'arresto per porto abusivo d'arma da guerra e la denuncia per rissa. (L'Eco di Bergamo)
SAN PAOLO D'ARGON BANCHETTO PER LA SX-ARCOBALENO, "DA UNA PARTE E DALL'ALTRA"
SAN PAOLO D'ARGON BANCHETTO PER LA SX-ARCOBALENO, "DA UNA PARTE E DALL'ALTRA": cioè un doppio banchetto sulla Statale 42, uno dalla parte nord, vicino Bar Lyon e Gelateria Arlecchina, e uno anche dall'altra parte, dove c'è il phone-center degli immigrati. Mercoledì 9 aprile dalle ore 17.30 alle ore 19.30, a San Paolo d'Argon nei pressi del Bar Lyon, Gelateria Arlecchina e Macelleria Islamica, cioè qui
giovedì 3 aprile 2008
Spring Bergamo 2008: è la grande festa
A seguito del notevole successo ottenuto dalle due precedenti edizioni, il Comitato provinciale della Federazione italiana pallacanestro di Bergamo, in primis nelle persone del presidente Benigno Comotti e del consigliere Paolo Andreini, ripropone lo Spring Basket Bergamo 2008, contenitore della pallacanestro giovanile e non orobica che prevede a cadenza settimanale appuntamenti con finali provinciali e regionali, fasi interzonali, manifestazioni di minibasket ed eventi promozionali in genere riguardanti il variegato mondo della palla a spicchi della nostra provincia.
Il primo evento in programma sono le final four provinciali della categoria Under 19 maschile, con semifinali a Trescore lunedì 7 aprile (ore 19,30 Comark-vincente serie Sia Virtus Bergamo Terno/Virtus Gorle; ore 21,15 Borgo Excelsior Bg-Aurora Desenzanese) e finali al PalaNorda di Bergamo mercoledì 9 aprile (ore 19,30 3°/4° posto; 21,15 1°/2° posto).
Di seguito, date e luoghi delle altre final four giovanili bergamasche. Under 17 maschile: Cene, 3 e 4 maggio); Under 15 maschile: Brembate Sopra, 17 e 18 maggio; Under 14 maschile: Bottanuco, 19 e 20 aprile; Under 13 maschile: Scanzorosciate, 10 e 11 maggio; Esordienti: Trescore Balneario, 10 e 11 maggio. Ancora da definire la sede delle finali aquilotti (31 maggio-1 giugno), mentre le finali dei campionati provinciali Seniores di Prima e Seconda divisione maschile avranno come teatro Palosco in date da definire. Il palazzetto di Trescore Balneario ospiterà il 1° maggio il Trofeo delle province lombarde riservato alle selezioni femminili della classe 1995, mentre il 6, 7 e 8 giugno sarà sede del concentramento interzonale numero uno del campionato Under 15 femminile d'Eccellenza.
Per quanto concerne la festa provinciale del minibasket è in programma domenica 18 Maggio a Bergamo. Sponsor dello Spring Basket Bergamo 2008 sono Bonifiche Ambientali, Gruppo Bresciani Auto e Tipografia San Nicola.
Germano Foglieni (L'eco di Bergamo)
Ospedale Trescore guadagna posti
Ospedale "S. Isidoro" di Trescore Balneario
Via Ospedale, 34
24069 Trescore Balneario (BG)
Situato in Val Cavallina. A 13 km da Bergamo
Sperimentazione Gestionale in atto con la Fondazione Ricerca Biomedica, FERB - ONLUS di Milano per reparti di ricovero e specialistica ambulatoriale.
Centralino: +39 0 35 306 8111
Direzione medica: +39 0 35 306 8244
Prenotazioni Ambulatoriali: +39 035 306 8287
Orari di visita ai pazienti
| Entrata | Uscita | |
| Pomeriggio | 13:00 | 15:00 |
| Sera | 19:00 | 20:00 |
Servizi gestiti dall'Azienda Ospedaliera Bolognini di Seriate |
|---|
All'ospedale Sant'Isidoro previsti spazi per altri 22 pazienti. Un investimento di quasi 3 milioni
Ventidue nuovi posti letto in ambito riabilitativo per un investimento complessivo di almeno 2 milioni e 800 mila euro.
L'ospedale Sant'Isidoro di Trescore si avvia verso un fase di ampliamento strutturale con la realizzazione di una nuova ala, la riorganizzazione interna degli spazi e la complessiva messa a norma dell'edificio che aumenterà la capacità ricettiva da 73 a 95 posti letto. Oggi alle 18 nell'auditorium del distretto Asl via Mazzini a Trescore sarà presentato nei dettagli l'importante novità.
I lavori potrebbero partire anche quest'estate e si concluderanno entro un anno e mezzo, il tempo necessario per approntare le innovazioni strutturali e la revisione degli spazi ideata dallo studio di architettura di Glauco Von Wunster di Bergamo.
Partnership d'eccezione
Il progetto di ampliamento è il punto nodale della convenzione fra l'Azienda ospedaliera Bolognini di Seriate (alla quale il Sant'Isidoro appartiene) e la Ferb, la Fondazione Europea di Ricerca Biomedica onlus di Milano. Una partnership che ha l'obiettivo primario di migliorare sensibilmente l'offerta dell'ospedale di Trescore, con un conseguente incremento del livello alberghiero, adeguandolo entro il 31 dicembre 2010 ai requisiti di accreditamento sanitario previsti dalla normativa.
«Tutta la struttura ospedaliera del Sant'Isidoro – spiega Von Wunster – sarà interessata all'operazione (sostenuta economicamente dalla Ferb che ha in gestione l'ospedale, ndr) senza compromettere la sua normale operatività. L'idea generale del progetto punta a collegare le due aree di degenza (ora separate) al primo e al secondo piano. Al piano terra, con la costruzione di uno nuovo corpo strutturale, si riorganizzeranno gli spazi ambulatoriali per offrire ai fruitori esterni il massimo dell'efficienza».
A quel livello, infatti, si concentrerà la neuropsichiatria infantile (ora sparpagliata), il poliambulatorio con gli studi medici, la radiologia, il centro prelievi, l'odontoiatria, l'area operativa della riabilitazione e le palestre.
Sviluppo dal 1994
«Sono soddisfatto del progetto che amplia e qualifica il Sant'Isidoro creando un valore aggiunto al territorio nel quale è inserito» ha sottolineato Amedeo Amadeo, direttore generale dell'Azienda ospedaliera Bolognini di Seriate. «L'investimento - ha aggiunto Franco Cammarota, amministratore delegato della Ferb - rappresenta il naturale compimento di un processo iniziato con una delibera regionale del 1994 che autorizzava la riconversione del Sant'Isidoro in una struttura di riabilitazione specialistica di livello medio-alto. A seguito della delibera, in concomitanza con la dismissione delle aree prettamente ospedaliere (pronto soccorso) e la riconversione delle aree di degenza, fu realizzato un primo nucleo di interventi con l'area palestre e la neuropsichiatria infantile».
«Nel corso del 2007 - aggiunge il direttore amministrativo Massimiliano De Margheriti - abbiamo ricoverato oltre 1.280 pazienti (95% provenienti dalla Bergamasca) dei quali 547 in riabilitazione specialistica neuromotoria, 128 in cardiopneumologia e 566 in medicina generale». Oggi verranno illustrate anche le potenzialità del «Centro Parkinson» del Sant'Isidoro, una struttura all'avanguardia sul territorio bergamasco per l'assistenza dei malati di Parkinson. Si tratta di un modulo sanitario attivo da novembre dotato di un reparto con una disponibilità di otto posti letto (nel 2009 diventaranno quattordici) che punta a garantire una possibilità ai parkinsoniani non solo sotto l'aspetto riabilitativo. Di fatto il punto di forza del nuovo segmento sta proprio nella multidisciplinarità. Il paziente parkinsoniano può trovare in un'unica sede più servizi disponibili, non solo quelli prettamente neurologici. In sostanza un servizio attorno al malato a 360 gradi.
Bruno Silini (L'eco di Bergamo)
martedì 1 aprile 2008
Un tema per la vita Premi a 43 studenti della Val Cavallina
Il Movimento per la vita Val Cavallina ha premiato, al cineteatro Nuovo di Trescore, i ragazzi vincitori del 19° concorso «Un tema per la vita». Per l'occasione, gli adolescenti dell'oratorio di Casazza hanno presentato lo spettacolo teatrale «Un genio in famiglia».
Sono 43 i ragazzi premiati: a tutti è stato regalato un portacellulare, il cd «La lettera di Sonia» e l'abbonamento per due anni alla rivista «Sì alla vita».
Per la scuola media di Borgo di Terzo, sono stati premiati: Alessandro Armati e Samuele Seresini; migliore della scuola, Adriana Belotti. Da Endine ha vinto Giulia Locatelli; migliore della scuola Federica Fornoni. A Casazza migliori della classe Letizia Borra, Charlotte Borra, Elena Pasini e Andrea Totis; migliore della scuola, Francesca Facchinetti. A Trescore i migliori per classe sono Iris Borrone, Claudio Brignoli, il gruppo formato da Michele Marcandelli, Marco Gaverini, Leonardo Caporali, Nicola Nembrini e Lodovico Valori; Giulia Coppa, Chiara Bena, Cristina Remondi; migliore della scuola, Melissa Bena. A Gorlago, sono risultati vincitori Michela Pellegrinelli e Andrea Pampillonia; migliore della scuola è Andrea Piazzi. A Montello, con un lavoro di gruppo su cd, hanno vinto Bogdan Illes, Michele Dessi, Andrea Fedele e Dimitru Petran; migliore della scuola il gruppo formato da Pamela Gastoldi, Mara Zanelli e Agnese Persico. A Carobbio degli Angeli, migliore della classe il gruppo composto da Irene Pellegrinelli, Martina Carnassale, Sara Gambarini e Silvia Palese; poi Martina Brignoli; migliore della scuola, e forse addirittura, è stato detto, il lavoro migliore in assoluto tra tutti quelli in concorso di tutte le scuole, è il lavoro di gruppo di Carlo Ferazzini, Alice Martignago, Omar Brevi, Silvia Bentoglio, Sara Bertoli, Valentina Ruggeri e Melissa Oberti.
Una targa ricordo è stata quindi consegnata a Marta Da Costa Afonso, universitaria di Casazza e a Valentina Vavassori, liceale di Stezzano, che hanno partecipato al 20° Concorso europeo del Movimento per la vita, vincendo il viaggio premio a Strasburgo.
Il presidente del Movimento, Roberto Belotti, ha quindi ringraziato i dirigenti scolastici e gli insegnanti coinvolti, in particolare di religione, i sindaci, la Comunità montana e la Banca della Bergamasca, per il sostegno che sempre hanno assicurato a questa iniziativa.
Rossella Tomassoni (L'eco di Bergamo)
Sono 43 i ragazzi premiati: a tutti è stato regalato un portacellulare, il cd «La lettera di Sonia» e l'abbonamento per due anni alla rivista «Sì alla vita».
Per la scuola media di Borgo di Terzo, sono stati premiati: Alessandro Armati e Samuele Seresini; migliore della scuola, Adriana Belotti. Da Endine ha vinto Giulia Locatelli; migliore della scuola Federica Fornoni. A Casazza migliori della classe Letizia Borra, Charlotte Borra, Elena Pasini e Andrea Totis; migliore della scuola, Francesca Facchinetti. A Trescore i migliori per classe sono Iris Borrone, Claudio Brignoli, il gruppo formato da Michele Marcandelli, Marco Gaverini, Leonardo Caporali, Nicola Nembrini e Lodovico Valori; Giulia Coppa, Chiara Bena, Cristina Remondi; migliore della scuola, Melissa Bena. A Gorlago, sono risultati vincitori Michela Pellegrinelli e Andrea Pampillonia; migliore della scuola è Andrea Piazzi. A Montello, con un lavoro di gruppo su cd, hanno vinto Bogdan Illes, Michele Dessi, Andrea Fedele e Dimitru Petran; migliore della scuola il gruppo formato da Pamela Gastoldi, Mara Zanelli e Agnese Persico. A Carobbio degli Angeli, migliore della classe il gruppo composto da Irene Pellegrinelli, Martina Carnassale, Sara Gambarini e Silvia Palese; poi Martina Brignoli; migliore della scuola, e forse addirittura, è stato detto, il lavoro migliore in assoluto tra tutti quelli in concorso di tutte le scuole, è il lavoro di gruppo di Carlo Ferazzini, Alice Martignago, Omar Brevi, Silvia Bentoglio, Sara Bertoli, Valentina Ruggeri e Melissa Oberti.
Una targa ricordo è stata quindi consegnata a Marta Da Costa Afonso, universitaria di Casazza e a Valentina Vavassori, liceale di Stezzano, che hanno partecipato al 20° Concorso europeo del Movimento per la vita, vincendo il viaggio premio a Strasburgo.
Il presidente del Movimento, Roberto Belotti, ha quindi ringraziato i dirigenti scolastici e gli insegnanti coinvolti, in particolare di religione, i sindaci, la Comunità montana e la Banca della Bergamasca, per il sostegno che sempre hanno assicurato a questa iniziativa.
Rossella Tomassoni (L'eco di Bergamo)
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