domenica 1 aprile 2012

La Provincia di Cremona intervista il nostro compaesano Fausto Barboglio

Fausto Barboglio (Trescore Balneario, 1953), ha vestito il grigiorosso per buona parte degli anni '70. Giocatore affidabile, ha disputato la sua ultima stagione con la Cremonese nella annata 1977-78 dopo essere arrivato nelle giovanili nel 1971. Dove vivi oggi, Fausto? «Vivo a Trescore Balneario (località dove abita un altro ex grigiorosso, Eligio Nicolini ndr) con la mia famiglia. Al momento non sono più nel mondo del calcio. Fra sei 6 mesi andrò in pensione, di professione sono operaio specializzato metalmeccanico ».

Comesei arrivato in grigiorosso? «Ho cominciato il percorso delle giovanili nel Trescore poi, grazie alla amicizia tra un dirigente della società e Titta Rota, mi offrirono un provino nella Cremonese. Ricordo che in quella occasione incontrai Torresani, altro ragazzo che poi indossò la casacca grigiorossa. Il mio esordio con la prima squadra avvenne quando ero ancora nella Primavera, ricordo che la partita era contro la Pro Vercelli e, complice lo stato influenzale che aveva colpito Aristide Guarneri, fui convocato con la prima squadra. In grigiorosso ho passato gli anni più intensi della mia carriera calcistica.

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