Il Referendum si svolgerà:
-domenica 12 Giugno dalle ore 08.00 alle ore 22.00
-lunedì 13 Giugno dalle ore 07.00 alle ore 15.00
Le operazioni di scrutinio avranno luogo dopo la chiusura della votazione, nella giornata di lunedì 13 giugno.
I quattro quesiti
1° Quesito - Colore della scheda Rosso:
Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Quesito sulla privatizzazione dell'acqua, DL 25 giugno 2008 n. 112 conv. in legge il 6 agosto 2008 n. 133 e successive modifiche. Abrogazione.
2° Quesito - Colore della scheda Giallo:
Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma.
3° Quesito - Colore della scheda Grigio:
Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. DL del 2008. Abrogazione parziale di norme.
4° Quesito - Colore della scheda Verde chiaro:
Legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale. Abrogazione.
Gli effetti
I primi 2 quesiti riguardano le regole di affidamento, gestione e tariffazione del servizio idrico e intendono abrogare le norme, o parti di esse, che dispongono, entro la fine del 2011, la privatizzazione dei servizi idrici.
Votando "si" gli elettori esprimono la volontà di abrogare le norme e quindi di mantenere pubblico il servizio dell'acqua potabile e le relative tariffe.
Votando "no" gli elettori mantengono inalterate le norme che entreranno in vigore entro la fine del 2011.
Il 3° quesito riguarda l'abrogazione parziale di norme concernenti la costruzione di nuove centrali per la produzione di energia nucleare.
Votando "si" vengono eliminate norme, o parti di esse, che attualmente consentono la costruzione di centrali nucleari in Italia.
Votando "no" rimane invariata la normativa vigente.
Il 4° ed ultimo quesito prevede l'abrogazione delle norme che disciplinano i casi in cui ricorre il "legittimo impedimento" a comparire in udienza per procedimenti di diritto penale, nei quali siano imputati il Presidente del Consiglio dei Ministri o altri Ministri.
Votando "si" vengono eliminate le disposizioni attualmente vigenti.
Votando "no" l'attuale normativa dettata in materia di legittimo impedimento rimane invariata.
Per la validità della consultazione referendaria è necessario il raggiungimento del quorum del 50% + 1 degli aventi diritto al voto.
Se non sarà raggiunto il quorum necessario per la validità del referendum, la situazione normativa relativa ai quesiti proposti resterà immutata.
Chi può votare
Al referendum hanno diritto di partecipare tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei Deputati, quindi tutti coloro che hanno compiuto il diciottesimo anno di età il giorno delle votazione e che sono in possesso dei diritti civili e politici.
Cosa serve per votare
Per votare è necessario recarsi presso la sezione elettorale assegnata e indicata sulla tessera elettorale in possesso dell'elettore.
Oltre alla tessera elettorale è necessario esibire, al seggio, un documento di identità valido.
L’Ufficio Elettorale Comunale, al fine di garantire il rilascio delle tessere elettorali, sarà aperto al pubblico, oltre che nei normali orari, anche:
Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Quesito sulla privatizzazione dell'acqua, DL 25 giugno 2008 n. 112 conv. in legge il 6 agosto 2008 n. 133 e successive modifiche. Abrogazione.
2° Quesito - Colore della scheda Giallo:
Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma.
3° Quesito - Colore della scheda Grigio:
Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. DL del 2008. Abrogazione parziale di norme.
4° Quesito - Colore della scheda Verde chiaro:
Legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale. Abrogazione.
Gli effetti
I primi 2 quesiti riguardano le regole di affidamento, gestione e tariffazione del servizio idrico e intendono abrogare le norme, o parti di esse, che dispongono, entro la fine del 2011, la privatizzazione dei servizi idrici.
Votando "si" gli elettori esprimono la volontà di abrogare le norme e quindi di mantenere pubblico il servizio dell'acqua potabile e le relative tariffe.
Votando "no" gli elettori mantengono inalterate le norme che entreranno in vigore entro la fine del 2011.
Il 3° quesito riguarda l'abrogazione parziale di norme concernenti la costruzione di nuove centrali per la produzione di energia nucleare.
Votando "si" vengono eliminate norme, o parti di esse, che attualmente consentono la costruzione di centrali nucleari in Italia.
Votando "no" rimane invariata la normativa vigente.
Il 4° ed ultimo quesito prevede l'abrogazione delle norme che disciplinano i casi in cui ricorre il "legittimo impedimento" a comparire in udienza per procedimenti di diritto penale, nei quali siano imputati il Presidente del Consiglio dei Ministri o altri Ministri.
Votando "si" vengono eliminate le disposizioni attualmente vigenti.
Votando "no" l'attuale normativa dettata in materia di legittimo impedimento rimane invariata.
Per la validità della consultazione referendaria è necessario il raggiungimento del quorum del 50% + 1 degli aventi diritto al voto.
Se non sarà raggiunto il quorum necessario per la validità del referendum, la situazione normativa relativa ai quesiti proposti resterà immutata.
Chi può votare
Al referendum hanno diritto di partecipare tutti i cittadini chiamati ad eleggere la Camera dei Deputati, quindi tutti coloro che hanno compiuto il diciottesimo anno di età il giorno delle votazione e che sono in possesso dei diritti civili e politici.
Cosa serve per votare
Per votare è necessario recarsi presso la sezione elettorale assegnata e indicata sulla tessera elettorale in possesso dell'elettore.
Oltre alla tessera elettorale è necessario esibire, al seggio, un documento di identità valido.
L’Ufficio Elettorale Comunale, al fine di garantire il rilascio delle tessere elettorali, sarà aperto al pubblico, oltre che nei normali orari, anche:
- da martedì 07 giugno a sabato 11 giugno dalle ore 09.00 alle ore 19.00;
- domenica 12 giugno e lunedì 13 giugno per tutta la durata delle operazioni di voto.
Si comunica che per il rilascio del duplicato della tessera elettorale:
- in caso di smarrimento, il titolare dovrà sottoscrivere apposita domanda e dichiarazione;
- in caso di furto, il titolare dovrà sottoscrivere apposita domanda corredata dalla denuncia di furto presentata all'autorità di pubblica sicurezza;
- in caso di deterioramento, il titolare dovrà sottoscrivere apposita domanda corredata dall'originale deteriorato.
Assistenza al voto per portatori di handicap
L'elettore fisicamente impossibilitato ad esercitare autonomamente il diritto di voto potrà votare con l'assistenza di un accompagnatore di fiducia che lo segua in cabina, esibendo un apposito certificato rilasciato dal funzionario medico designato dall'Autorità Sanitaria Locale.
L'elettore in possesso del predetto certificato può presentare richiesta al Comune per ottenere l'annotazione permanente del diritto del voto assistito sulla tessera elettorale personale.
Voto domiciliare per gli elettori affetti da infermità
Gli elettori che dipendono in via continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali oppure affetti da gravissime infermità, tali che l'allontanamento dall'abitazione risulti impossibile, possono votare al proprio domicilio.
Gli interessati devono inviare all'Ufficio Elettorale dal 03 maggio 2011 al 23 maggio 2011 la seguente documentazione:
- certificato medico rilasciato dal funzionario medico ASL da cui risulti l'esistenza di una infermità fisica tale da impedire all'elettore di recarsi al seggio, ovvero della condizione di dipendenza in via continuativa e vitale da apparecchiature elettromedicali. Questo stesso certificato potrà attestare anche l'eventuale necessità di un accompagnatore per l'esercizio del voto;
- dichiarazione in carta libera della volontà di esprimere il voto presso l'abitazione in cui dimorano, indicandone il completo indirizzo e, possibilmente, un recapito telefonico;
- fotocopia della tessera elettorale.
Scarica: Quesiti referendum 12 e 13 giugno 2011
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