Club Alpino Italiano Sottosezione Trescore
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“La prima Cavalcata tra Monti e Laghi”
Per il 2010 Maurizio Agazzi ha fissato un altro progetto tra le “Belle Orobie” e la Sottosezione CAI Trescore-Val Cavallina ha deciso di ospitare e sostenere questa sua nuova avventura di riscoperta. Per questo motivo l’esplorazione ma soprattutto la riscoperta delle montagne che teniamo “ a portata di mano”... continua!“La prima Cavalcata tra Monti e Laghi”
Riscoperta rivolta ai rilievi che donano emozioni ed avventure indimenticabili: le Prealpi Orobiche. Durante questi ultimi anni l’attenzione di Maurizio si è rivolta alle alte valli orobiche più conosciute e frequentate, ma nella primavera del 2010 intende conoscere un territorio che al pari di altri, offre incredibili panorami e avventure alla portata di tutti. Il suo nome? I Laghi Bergamaschi! Si parte dal Sebino arrivando in Val Cavallina che, in base all’orografia del territorio, può essere diviso in due distinte zone. La prima, più a nord, è fortemente contraddistinta dalla presenza del lago di Iseo e successivamente dal lago di Endine.
La nuova idea “orobica” vuol essere un omaggio al territorio della Val Cavallina e del Sebino, unitisi nei mesi scorsi con la nascita della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi. Il Progetto denominato “La prima Cavalcata tra Monti e Laghi” vuole promuovere le bellezze che racchiudono queste vallate, poste a metà tra la pianura e la montagna e solcate da due importantissimi laghi lombardi: il lago di Endine e il lago d’Iseo appunto. Ancora una volta lo sport sarà il collante naturale con la storia e le tradizioni di queste valli.
Pertanto si è preso spunto da una cartina tracciando un percorso racchiuso “Tra Monti e Laghi” che cavalca diverse valli. Partendo dalla Sede della Sottosezione CAI di Trescore-Val Cavallina ed arrivando presso la Sede della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi di Lovere si percorre principalmente una linea di cresta che un tempo delineava il confine tra diversi ambienti e ora tragitto che unisce i laghi bergamaschi.
Questa via, che si può definire “al limite del cielo”, percorre le tradizioni, la natura, ma soprattutto l’anima di una territorio che con intensi sguardi è completamente da scoprire. Il cammino si svolge tra l’abitato di Trescore Balneario, San Giovanni delle Formiche, i Colli di San Fermo, il Monte Torrezzo, i paesi di Fonteno e Solto Collina, le pendici di San Defendente, i Corni di San Giovanni e il Borgo Storico di Lovere per una distanza di quasi 60 chilometri. Un itinerario che Maurizio Agazzi percorrerà nello spazio di sette-otto ore con il prezioso aiuto dei Soci della Sottosezione CAI di Trescore-Val Cavallina, da svariati amici e da tutte le realtà che vorranno aderire al progetto, ma soprattutto da coloro che fanno della riscoperta dei territori montani e lacustri il loro “credo” principale: la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi, la Sottosezione CAI “Trescore-Valcavallina”, la Sezione CAI di Bergamo, il CAI di Lovere, il Gruppo Alpini e gli amici fotografici di “pieroweb.com”.
Come accennato i motivi di questo nuovo progetto sono svariati: per Maurizio, la realizzazione di un nuovo sogno da dedicare alle Belle Orobie (molti progetti da lui realizzati hanno avuto protagoniste numerose vallate orobiche), mentre per la Sottosezione CAI Trescore-Val Cavallina un’occasione dedicata alla riscoperta delle valli e dei “suoi” sentieri altamente panoramici. Per i motivi sopra citati quest’idea ha ottenuto l’appoggio e il patrocinio da parte di svariate realtà sportive e istituzionali quali: la Sezione del CAI di Bergamo, la Sottosezione CAI di Trescore-Val Cavallina, la Sezione CAI di Lovere, la nuova Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi, la LILT, l’USCI Provinciale, il CONI Provinciale e la Provincia di Bergamo.
Questa sarà anche un’ottima occasione per la nuova Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi per promuovere e perché no, riqualificare un percorso davvero speciale. Un sogno da realizzare attraverso un’avventura faticosa , ma estremamente ripagante con l’obiettivo primario di avvicinare le persone alla montagna nonché di renderle partecipi di questa nuova esperienza! Per questo motivo sono stati pensati due luoghi ritrovo: il Valico dei Colli di San Fermo (il passaggio è previsto per le ore 11.00), e la Chiesetta di S. Rocco e S. Antonio Abate di Solto Collina (il transito è previsto per le ore 13.30-14.00), per tutti coloro che vorranno partecipare aspettando e sostenendo Maurizio durante la lunga traversata. L’obiettivo è la realizzazione di una festa della montagna dedicata a tutti gli escursionisti che raggiungeranno i punti predefiniti dai tanti paesi e dalle diverse vallate. Festa che culminerà presso il parco adiacente la Comunità Montana di Lovere.
Il percorso nonostante sia privo di difficoltà tecniche può essere definito “nervoso” e per questo motivo abbastanza faticoso, in quanto costituito da numerosissimi “sali-scendi” che richiedono un’ottima preparazione fisica legata ad un attento studio del tragitto. Molteplici sono state le uscite per capire ed interpretare questa panoramica via prealpina che collega la pianura al cielo
passando per due già noti laghi. La giornata programmata per questa festa della montagna sarà domenica 6 giugno 2010. La partenza dalla sede della Sottosezione CAI “Trescore-Valcavallina” è prevista per le ore 8.00 mentre l’arrivo presso il parco adiacente la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi di Lovere avverrà verso le ore 16.00 dove, ad animare la giornata, si esibiranno tre cori popolari della zona.
Il titolo “Cavalcata tra monti e laghi” è stato deciso per denominare l’avventura di Maurizio Agazzi, ma vuole essere un invito per quanti la vorranno percorre a piedi, attraversare in bici o cavalcare a cavallo. Un percorso multidisciplinare quindi, per vivere con intensità un territorio assolutamente unico e di forte attrattiva per un turismo sia nazionale che internazionale.
Elenco Segnavia – Percorso “Cavalcata tra Monti e Laghi”:
N. Sentiero | Località | Quota |
655 | Trescore Balneario | 265 |
652 | Cascina Montecchi, alpini di Gorlago | 241 |
| Cascina Suardi | 325 |
799 | Golf | 458 |
| San Giovanni delle Formiche | 612 |
616 | Forcella dei Sommi | 490 |
615 | Il Casino | 578 |
619 | Col Croce | 673 |
| Col Forca | 1033 |
614 | Valico di San Fermo | 1063 |
| Foppelle | 1246 |
612 | Colle di Caf | 1246 |
| Il Colletto, Monumento ai Partigiani | 1283 |
| Monte Torrezzo | 1378 |
568 | Malga Torrezzo | 1336 |
| Bivio Sicolo | 1234 |
| Monte Boario | 1231 |
| Colle di Luen | 882 |
| Fonteno | 613 |
| Solto Collina Chiesetta S. Rocco e S. Antonio | 459 |
565 | Parte alta di Solto Collina (pendici di S. Defendente) | |
565B | Lovere – loc. Poltragno | 200 |
| Monte Cala – San Giovanni | 605 |
| Lovere – Parco adiacente Comunità Montana | 190 |
Finalità e Obiettivi
Il Progetto “Cavalcata tra monti e laghi” si propone i seguenti intenti:
1. promuovere e valorizzare l’attuale rete sentieristica presente in Val Cavallina e nel Sebino, tramite l’ideazione di un itinerario plurigiornaliero, con partenza da Trescore B. ed arrivo a Lovere. Gli itinerari verranno successivamente pubblicizzati sul sito internet del Club Alpino di Bergamo e della Comunità Montana Laghi Bergamaschi, con la possibilità per ogni utente di scaricare i dati sul proprio sistema GPS.
2. favorire la conoscenza e la fruizione delle risorse naturali, agricole ed ambientali del territorio tramite l’adeguamento della segnaletica verticale ed orizzontale;
3. verifica e tracciatura dell’itinerario che percorre la dorsale da Trescore B. a Lovere; 4. rivalutare l’itinerario ad anello del Sentiero Agrituristico Flavio Tasca segnalando i diversi
agriturismi ed aziende agricole presenti in valle;
5. verifica e tracciatura degli itinerari escursionistici, cicloturistici ed equituristici con il sistema GPS;
6. consentire il recupero dal degrado e dall’abbandono delle testimonianze della vita rurale, di cui i sentieri e le mulattiere sono parte integrante;
7. collaborazione e coinvolgimento delle associazioni territoriali (Guardie Ecologiche Volontarie, Gruppi Alpini, Protezione Civile, Gruppi Antincendio, WWF, Legambiente, Bikers, Centri Equestri, Cacciatori, Motoclub...) per la realizzazione di giornate dedicate alla manutenzione della rete sentieristica ;
8. mettere a disposizione degli appassionati una “chiave di accesso” ai sentieri, con tutte le indicazioni e informazioni indispensabili per frequentarli in modo sicuro, piacevole e sereno partendo dalle piazze dei paesi delle varie valli;
9. integrare la rete sentieristica con quella più vasta ed articolata della viabilità ciclopedonale delle piste ciclabili dei territori adiacenti;
10.promozione del territorio montano e lacustre della Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi, tramite partecipazione a trasmissioni televisive e articoli di diverse testate giornalistiche.
Conclusioni
La “Cavalcata tra Monti e Laghi” con le modalità operative ed i contenuti proposti vuole essere uno strumento di rilancio dell’attuale patrimonio sentieristico, aperto alle molteplici espressioni del turismo, per una significativa esperienza-esplorazione nelle ricchezze del territorio montano e lacustre della Comunità Montana di Laghi Bergamaschi.
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